Value investing

Approccio

L’azienda viene considerata un investimento di cui misurare la capacità: (i) di ritorno in termini di profittabilità dei capitali in essa allocati e (ii) di attrazione verso i potenziali stakeholder

VCST e Business Model

L’analisi è comparativa. Indaga il mercato di riferimento e l’esistenza di vantaggi competitivi stabili nel tempo (VCST), come crearli o conquistarli e, in assenza, come difendersi stressando l’efficienza organizzativa. Le scelte tattiche e operative di creazione del Business Model dipendono in toto dalle risultanze dell’analisi strategica sui vantaggi competitivi

Posizionamento

Definire il posizionamento presente e prospettico dell’impresa in termini di mercati nei quali scegliere di competere. La valutazione è eseguita in funzione della distribuzione dei vantaggi competitivi tra gli attori considerando anche l’interazione con le altre forze del mercato: concorrenti, clienti, fornitori, prodotti sostitutivi

Value Creation

Allocare le risorse dell’impresa per:

  1. massimizzare la capacità di ritorno e il differenziale «E.V.A.» (Economic Value Added)
  2. tutelare / rafforzare i suoi vantaggi competitivi e la propria capacità di gestire le altre forze del mercato
  3. presidiare le quote di mercato

Effective M&A

Assistere l’impresa nell’attività di M&A generata dalle sue scelte strategiche e di valute creation

Quotazione

Il possesso di uno o più VCST è anche il presupposto per valutare l’accesso dell’impresa ad uno dei mercati dei capitali nazionale o estero. L’analisi mira a supportare l’impresa nell’ingresso in un mercato dei capitali italiano o estero per consolidare il suo potenziale di sviluppo e l’attrazione verso gli stockholders e stockholders